Centro Storico
Dichiarato dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità, il centro storico di Napoli nel 1995 è stato inserito nella lista dei beni da tutelare.
Nel centro storico di Napoli sono presenti obelischi, monasteri, chiostri, scavi archeologici, circa 30 musei, le note vie del presepe, le chiese (più di 150 nel primo nucleo; gli esperti ritengono che su tutto il territorio del centro storico il numero degli edifici religiosi superi le 400 unità, comprese le chiese sconsacrate o abbandonate da secoli ed escludendo quelle di costruzione moderna).
Maschio Angioino
Eretto nel Duecento sotto Carlo d'Angiò e modificato sotto Alfonso d'Aragona I da artisti toscani e catalani. Notevoli l'Arco di Trionfo, le statue delle quattro virtù cardinali, la Sala dei Baroni e la Cappella Palatina
Duomo
Capolavoro costruito alle fine del secolo XIII. All'interno le tele d Luca Giordano, la Cappella di S. Gennaro, quella di Santa Restituta e il Battistero
Palazzo Reale
In Piazza Plebiscito, residenza dei Borboni e dei Re d'Italia. Costruito nel secolo XVII, è stato ampliato a metà del Settecento. Il Palazzo Reale di Napoli, che ha il suo ingresso principale nell'attuale Piazza del Plebiscito, fu costruito nel 1600 da Domenico Fontana durante il vicereame del conte di Lemos don Ferrante Ruiz de Castro y Andrada. Esso avrebbe dovuto ospitare il re Filippo III di Spagna, in occasione di una sua visita a Napoli; ma poiché la visita non avvenne mai il palazzo divenne la residenza del viceré. Negli anni successivi fu la residenza dei sovrani austriaci, dei Borbone e dei Savoia.
Piazza Del Plebiscito
Grande spazio aperto delimitato dal colonnato di San Francesco di Paola e ornato dalle statue di Canova a carlo di Borbone e Ferdinando I
Santa Chiara
In stile gotico provenzale, custodisce all'interno il famoso chiostro delle Clarisse, adattato a giardino nel Settecento
Via Di Posillipo
E' la strada panoramica che da Mergellina sale al promontorio di Posillipo
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